Vi dovete svegliare

In questi giorni ho sentito nel campo il grande dolore della guerra. Spesso pensiamo alle guerre nel mondo, ci facciamo un opinione e poi chiudiamo la questione sapendo che accade di la’, che e’ la loro guerra. Ci facciamo magari un pianto a vedere le immagini dei bambini e dei feriti. Ci fa arrabbiare. Scriviamo la nostra opinione sui social, qualcuno si attiva, partecipa a progetti, aiuti, manifestazioni.

Ma la guerra e’ dentro.

Di fatto noi facciamo parte un unico essere: l’umanita’. Non parlo a livello filosofico o psicologico, noi siamo proprio un essere che e’ parte dell’umanita’ come una goccia e’ parte del mare. Siamo uno anche se crediamo di essere separati. E’ difficile da spiegarsi a parole perche’ e’ un’esperienza:

io e te siamo uno, tu sei un’altra me, io sono perche’ tu sei. La guerra tua e’ la mia. I bambini che muoiono in guerra sono i miei figli e le loro madri sono le mie sorelle. La guerra che vivi tu e’ la stessa guerra che abita me.

Molti di noi non hanno mai annusato la guerra. Ti sembra una straniera ma in realta’ la guerra vive a casa tua tutti i giorni, vive nel tuo corpo, nelle tue relazioni. Continui a far guerra alla sofferenza, al dolore, ad alcune emozioni dolorose, alle tue ombre? Cosa o chi combatti? Sei in pace con il tuo corpo o lo torturi? Se questa guerra interiore si manifesta fuori, sei in conflitto con un parente, un ex, un compagno, un figlio, un collega? Dove si spinge il tuo odio?

La guerra la conosci benissimo e la vivi e scegli ogni giorno!

L’attivismo piu’ rivoluzionario che possiamo fare e’ entrare dentro, nel dolore piu’ intenso e smettere di combatterlo! Arrenditi! Alla nostra resa corrisponde la resa dell’umanità’. Siamo uno. La pace esiste già e sei tu, non va ricercata, va ascoltata.

Risiedere nella pace non e’ un cliche’: e’ la nostra natura, solo che per sederci in questa pace dobbiamo svegliarci. La guerra , sia dentro che fuori, ha un fine evolutivo nel grande disegno, per quanto atroce possa essere il mezzo, ci sveglia. La pace e’ proprio qui, sotto il tuo naso.

“TI DARO’ UN CUORE NUOVO

METTERO’ DENTRO DI TE

UNO SPIRITO NUOVO”

( Ezechiele 36,26)

Sono gli ultimissimi giorni per potersi iscrivere al percorso “Antenati – il viaggio verso casa” verso la tua natura di essere. Il link e’ nei commenti.

Con Amore

Gogo Zanemvula