Chiedimi tutto ma non di entrare in un’altra relazione
Sono tantissime le donne che arrivano da me dopo relazioni difficili, traumatiche o ancora nel bel mezzo del conflitto. Cercano di risollevarsi, di trovare la loro strada, vogliono sentirsi, realizzarsi, concentrarsi sulla loro guarigione e realizzazione e trovare il loro posto nel mondo. Sono tantissime le donne che arrivano da me e che nutrono, sotto sotto, una specie di odio nel confronti del maschile. Ci sono passata!
Donne con i pantaloni nascosti sotto la gonna, ragazze madri spesso o separate, o donne sole, forti. Potrei dire a queste donne di scalare la montagna piu’ alta da sole, scendere in tutte le ombre dei loro antenati, trasformare il deserto della depressione, dormire di notte da sole nei boschi, dirigere progetti e aziende, mettersi in prima fila a combattere per cio’ che e’ giusto ma NON CHIEDERE LORO DI INIZIARE UN’ALTRA RELAZIONE. Sarebbe come mandarle al patibolo.
Entrare in una ennesima relazione significherebbe per loro tirare fuori tutti i fantasmi, le ferite, le difficolta’, il dolore e spesso, rimettere in atto le stesse dinamiche. Entrare in una relazione significherebbe tornare ad essere DONNE! Bruciare i pantaloni! ( Molto , molto pericoloso )
Queste donne meravigliose e capaci, hanno bisogno prima di tutto di guarire le radici, trovare se’ stesse, il loro posto, la loro forza femminile : abbiamo bisogno di streghe, di guerriere, di leader, di guaritrici, di artiste incarnate nel femminile, in contatto con il sacro. Poi forse un giorno, chissà, magari, quando la pelle diventerà morbida e il sorriso spontaneo, arriverà un Uomo, per crescere ancora.
Diceva un saggio: “e’ facile illuminarsi da single, prova a entrare in una relazione di coppia e vediamo quanto sei illuminato”
Iniziamo il percorso “Antenati – il viaggio verso casa”, in questo percorso puliamo le radici, liberiamo nel corpo le emozioni legate alle relazioni, ci riscopriamo Umani. Ci sono dei posti rimasti, trovi il link nei commenti.
Makhosi!